Come è nato l’Euro

soldiCome iniziare a parlare di soldi senza parlare dell’Euro. Pochi di voi ricorderanno che esisteva già in passato una valuta utilizzata nei trattati europei, l’Ecu, sigla che significava Unità di Conto Europea. Ma quando si decise di adottare un’unica valuta per i paesi aderenti venne scelto il nome Euro (il simbolo è ), derivante da Europa, e questo avvenne nel 1995 nel corso del consiglio europeo di Madrid.

Il simbolo dell’Euro, appunto €, è stato scelto dopo un sondaggio pubblico, per mezzo del quale si era ristretta la cerchia a soli due simboli, tra i quali poi è stato scelto quello corrente. Dopo queste scelte l’Euro è diventata la valuta ufficiale dell’Unione Europea mentre è attualmente la moneta unica per 16 Stati Membri, quelli aderenti all’Unione Economica Monetaria (in sigla EUM), che sono Austria, Belgio, Cipro, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo, Slovacchia, Slovenia e Spagna. Nel prossimo futuro è già prevista l’adozione dell’Euro da parte di dell’Estonia. Oltre a questi utilizzano l’Euro anche la Città del vaticano, il Principato di Monaco, San Marino e Andorra, pur non facendo parte dell’EUM.

L’Euro è entrato nei mercati nel 1999, quando si esprimevano i prezzi sia Euro che nelle valute locali (per noi la vecchia amata Lira, il cui simbolo era £), per poi entrare in circolazione nei primi 12 paesi dal 01 gennaio 2002.

Sia le monete che le banconote dell’Euro hanno un lato comune a tutti gli Stati mentre l’altro è diverso da Stato a Stato. Le monete coniate sono le seguenti:

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mentre le banconote sono:

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Prima della sua entrata in vigore è stato stabilito il tasso di cambio per ogni valuta. Per l’Italia 1 Euro valeva 1936,27 Lire.

L’amministrazione dell’Euro è affidato alla Banca Centrale Europea e dal sistema Europeo delle Banche Centrali, quindi per l’Italia dalla Banca d’Italia. Le banche nazionali si occupano in via principale del conio e della distribuzione del denaro.

Ora veniamo alla parola. Avrete sicuramente notato che su ogni banconota vi è scritto Euro, sia quando il valore è 1 che per glia latri. Questo vuol dire che Euro vale sia al singolare che al plurale.

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