Mutuo: caratteristiche fondamentali

Nell’articolo sulle caratteristiche di base del mutuo abbiamo detto che per poter scegliere in modo consapevole e adeguato la tipologia a noi più adatta è necessario conoscerne gli elementi fondamentali. Già, ma quali sono gli elementi fondamentali di un mutuo?

Gli elementi più importanti che caratterizzano un mutuo bancario, e che vanno tenuti in considerazione sono:

  • Durata: come già detto il rimborso della quota capitale e della quota interessi deve essere effettuata entro una data prestabilita. Questa data viene definita in sede contrattuale e viene concordata tra le parti. Le durate sono comunque standardizzate e variano da un minimo di 5 anni ad un massimo di 30, anche se esistono prodotti che offrono durate sino a 40 anni. A parità di importo erogato, all’aumentare della durata aumenta il tasso di interesse applicato, ma diminuisce l’importo della rata perchè suddivisa in più rate, mentre per lo stesso motivo al diminuire della durata diminuisce il tasso di interesse ma aumenta la rata;
  • Tasso di interesse: per concedere il capitale le banche chiedono un compenso, che costituisce il tasso di interesse. Il tasso deve essere  espressamente indicato nel contratto, e si applica in modo percentuale sul capitale erogato in relazione alla durata del contratto. I contratti possono essere a tasso fisso (ossia costante per tutta la durata del contratto), o a tasso variabile (ossia soggetto a variazioni al variare del tasso di riferimento) e sono determinati prendendo a base il tasso EURIRS (per il tasso fisso) o EURIBOR (per il tasso variabile), ai quali gli istituti bancari aggiungono una maggiorazione, chiamata spread;
  • Rata: la rata è la somma di denaro  che il beneficiario paga periodicamente per la restituzione del prestito. La rata (che può avere scadenze mensili, trimestrali, semestrali o annuali) è composta dalla quota capitale (restituzione di parte del denaro ricevuto) e dalla quota interessi (pagamento degli interessi);
  • ammortamento: al momento della stipula del contratto vengono stabiliti gli importi e e i tempi in cui le rate devono essere pagate, per tutta la durata del contratto. Questo piano di rimborso altro non è che l’ammortamento. Nel piano di ammortamento si decide quindi anche l’importo della rata. La rata, pur essendo sempre costante, può variare nelle quote capitale e interessi, ossia durante tutta la durata diminuisce la quota interessi e aumenta la quota capitale, mantenendo la somma sempre costante. Esistono moltissime forme di ammortamento, che permettono di variare la rata mantenendo costante la durata o variare la durata mantenendo costante la rata;
  • Ipoteca: l’ipoteca non è altro che una forma di garanzia per l’istituto emittente, che può agire sul bene immobile posto  a garanzia nel caso il beneficiario non ottemperi al pagamento delle rate.

Come detto, oltre a quanto sopra, esistono anche altre spese che vanno ad influire sul costo totale del mutuo e pertanto sarà bene farsele specificare dei vari istituti presso i quali si acquisiranno informazioni per poter poi decidere in modo quanto più informato possibile.

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