Ricorsi: Arbitrato Bancario Finanziario

giustiziaSe avete una controversia con una banca o con un intermediario finanziario, potete ricorrere al giudice oppure scegliere una strada più breve, più veloce e più economica: il ricorso all’Arbitrato Bancario Finanziario. L’Arbitrato è una struttura autonoma sostenuta dalla Banca d’Italia, che ne svolge anche i compiti di segreteria tecnica.

L’Arbitrato può decidere in merito a tutte le controversie per tutti i servizi bancari e finanziari fino al limite di €100.000, se si chiede un risarcimento in denaro, o senza alcun limite se si richiede l’accertamento di diritti, obblighi o facoltà. Non può invece decidere circa servizi e attività di investimento, beni o servizi non bancari o finanziari, se la controversia è già all’esame dell’Autorità Giudiziaria, arbitri o conciliatori, e comunque se riguarda fatti antecedenti il 01.01.2009.

Prima di presentare ricorso è necessario inviare un reclamo scritto alla banca o all’intermediario, che ha l’obbligo di rispondere entro 30 giorni. Qualora non si ottenga risposta o la si ritenga insoddisfacente, allora si ha la possibilità di ricorrere all’Arbitrato Bancario Finanziario. Il ricorso può essere presentato entro 12 mesi dall’inoltro del reclamo ed in caso il termine sia trascorso si deve presentare un nuovo reclamo. Bisogna inoltre tener presente che non è possibile presentare ricorso per fatti che non sono stati indicati nel reclamo.

L’arbitrato decide antro 60 giorni dal ricevimento delle controdeduzioni da parte della banca o dell’intermediario. Chiaramente questo termine può essere superato nel caso vengano richieste integrazioni al ricorso o alle controdeduzioni. Entro i 30 giorni seguenti alla decisione questa viene comunicata alle parti unitamente alle motivazioni che la hanno determinata. Entro 30 giorni dalla ricezione la decisione deve essere adottata. Naturalmente, essendo una decisione stragiudiziale, non è vincolante ma nel caso non venga adottata l’inadempienza viene resa pubblica, sia attraverso il sito dell’arbitrato che attraverso quotidiani nazionali.

Nel caso la decisione si ritenuta insoddisfacente da una delle parti, questa può ricorrere alla giustizia ordinaria.

Nella pratica, per presentare ricorso si deve:

  1. Compilare e sottoscrivere il modulo reperibile presso tutte le sedi aperte al pubblico della Banca d’Italia o sul sito www.arbitrobancariofinanziario.it, allegandovi tutta la documentazione necessaria per consentire una decisione;
  2. Allegare al modula la ricevuta di pagamento della somma di €.20,00 come contributo spese. Tale contributo può essere versato, indicando come causale “Ricorso ABF” ed avendo cura di specificare il codice fiscale o la partita IVA del ricorrente:
    • con bonifico bancario sul conto corrente avente IBAN IT71M0100003205000000000904 intestato a “Banca d’Italia Segreteria tecnica dell’Arbitro Bancario Finanziario”;
    • mediante versamento sul conto corrente postale n. 98025661 intestato a “Banca d’Italia – Segreteria tecnica dell’Arbitro Bancario Finanziario”;
    • in contanti presso tutte le Filiali della Banca d’Italia aperte al pubblico.
      Nel caso il ricorso fosse accolto, anche solo in parte, la banca o l’intermediario dovranno restituire tale somma al ricorrente.
  3. Inviare il tutto a mezzo posta, via fax, con posta elettronica certificata (PEC) o a mano alla segreteria competente (gli indirizzi sono indicati più avanti) o ad una filiale della Banca d’Italia;
  4. 4. Inviare alla banca o all’intermediario copia del ricorso a mezzo raccomandata A/R o a mezzo di posta elettronica certificata. Nel caso il ricorrente non lo facesse se ne occuperà la segreteria che riceve il ricorso.

I Collegi dell’Arbitrato Bancario Finanziario sono tre per tutto il territorio nazionale e hanno competenza in base al domicilio del ricorrente. I recapiti e le regioni di competenza sono le seguenti:

Collegio di Milano, Via Cordusio, 5 20123 Milano - Telefono 02/724241 - Fax 02/72424472 ha competenza per le regioni Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta, Veneto.

Collegio di Roma Via Venti Settembre, 97/e, 00187 Roma - Telefono 06/47921 - Fax 06/479294208 ha competenza gli stati esteri e per le regioni Abruzzo, Lazio, Marche, Sardegna, Toscana, Umbria,

Collegio di Napoli Via Miguel Cervantes, 71, 80133 Napoli - Telefono 081/7975111 - Fax 081/7975355 ha competenza per le regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia.

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1 commento:

  1. Mi permetto di segnalare un sito che raccoglie le novità e vari consigli sulla presentazione del ricorso: ArbitroBancario.it

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